

scialbi,
dannosi,
stupidi,
chiassosi,
pignoli,
incapaci,
inconcludenti,
inutili,
falsi,
perbenisti,
saccenti,
saputi,
stupidamente cerimoniosi,
lecchini,
ipocriti,
fatui,
doppiogiochisti,
servili,
untuosi,
striscianti,
cortigiani,
smidollati,
approfittatori,
lagnosi,
perdigiorno,
furbacchioni
e altro ancora – soprattutto, chissà perché, ci ritengono arroganti: forse, come sostiene Lord Paper, ci pensano tali proprio perché non lo siamo affatto. Le anatre, sostiene Lord, non vedono i nostri reali difetti: ma qui c’è tutta una teoria...
In una parola: le anatre ci trovano insopportabili e irritanti. E non c’è nulla che noi possiamo fare: è così. Ma di questo vi dirò dopo. Per ora, sappiate soltanto che anche i paperini hanno le loro difficoltà: ma sono paperi, e vivono comunque da paperi. La stizza delle anatre, dunque, non ha ragione alcuna.
Corre voce, nel nostro canneto, che qualche paperino abbia sostenuto, in passato, un difficile esame, e sia stato ammesso nella Comunità Feroce delle Anatre di Lago (CFAL, nella lingua dell’asciutto): ma sono voci false e tendenziose, diffuse dalle anatre stesse già nelle nostre scuole. Difficilmente un papero passerebbe un esame da anatra; e poi, anche se lo passasse, le anatre lo accoglierebbero? Se non c’è un interesse né una qualche convenienza, un’anatra non tollera nemmeno la presenza di un’altra anatra: figuratevi se accetterebbe al largo un povero papero!
Nessun commento:
Posta un commento