sabato 22 marzo 2008

4. TIPI DI ANATRE


Nella foto Paper: anatra d'oriente dal becco a punta

(pericolosissima, ma per fortuna abbastanza rara)

Le anatre, a quanto ne so (identificare esattamente l’anatra, per un paperino, è una competenza fondamentale), sono ovunque ci sia dell’acqua; si distinguono in base al becco:

- anatra dal becco a punta: velocissima nelle beccate, lascia segni dolorosi ma piccoli. Generalmente, riesce ad avvicinarsi fingendosi amica, o con una scusa qualsiasi, per poi colpire con una rapidità incredibile. E’ pericolosissima.

- anatra dal doppio becco: più lenta ma non meno temibile, tende a colpire di sbieco con il becco largo, appuntito sui due lati; meno pericolosa della prima, più facile da evitare, può essere comunque un brutto incontro.

- anatra dal becco lungo: anatra subdola, che sembra, a distanza, un papero in tutto e per tutto. L’errore può essere fatale: il paperino si fida, la lascia avvicinare e si confida con lei… il resto, credetemi, è meglio non venirlo mai a sapere. In genere – o meglio: a volte – si tratta di un’anatra stanca della propria anatrite, o disgustata dallo stile anatroso; ma il disgusto dura poco, giusto il tempo di riprendere le forze, e l’anima torna a inanatrirsi. La ragione è difficile da spiegare, ma dovrebbe essere press’a poco questa. Tra le anatre, si sa, c’è una forte gerarchia: alcune comandano, altre obbediscono, altre ancora adorano o servono, tutte disprezzano tutte, e nessuna si fida dell’altra; si beccano tra loro con ferocia inaudita. A volte, qualcuna si stanca, ma solo perché è stata beccata troppo da altre anatre, nella continua lotta per la supremazia che ciascuna porta avanti contro tutte le altre. Chissà, però: magari è sincera quando pensa che vorrebbe diventare una papera, e anche quando cerca dei paperi, e inizia a comportarsi come loro, cioè da papera; e anche quando i paperi la accolgono, la consolano e la nutrono – ma attenzione: tutto questo dura assai poco. Appena riprende le forze… nessuna pietà: colpi veloci di becco, disprezzo improvviso e stizza verso i paperini, e via, di nuovo tra le anatre! A raccontarla, sembra una cosa impossibile: eppure, è così.

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